AIE: i dati del mercato editoriale italiano nel 2023

In un’epoca dominata da continue innovazioni digitali e sfide economiche, il mercato editoriale italiano dimostra una resilienza notevole, con tendenze affascinanti che emergono dall’ultima analisi di mercato sull’editoria trade, condotta dall’Associazione Italiana Editori (AIE) in collaborazione con Nielsen BookScan e IE Informazioni Editoriali.

I dati del 2023 rivelano una realtà editoriale che, pur navigando tra le onde di leggeri decrementi nelle vendite di copie, mostra segnali di crescita in termini di valore e un’innegabile preferenza per il formato cartaceo.

Aumentano le vendite dei libri varia

Secondo Giovanni Peresson, responsabile dell’Ufficio studi AIE, il 2023 ha registrato una spesa complessiva del pubblico per i libri di varia di 1,697 miliardi di euro, segnando un incremento di quasi l’1% rispetto all’anno precedente.

Questo aumento, sebbene modesto, rappresenta circa 14 milioni di euro in più spesi dai lettori, un segnale positivo per l’industria in tempi di incertezza economica. Interessante notare come, nonostante un lieve calo nel numero di copie vendute (-0,7%), il prezzo medio di copertina abbia subito un incremento, indicativo di un settore che cerca di bilanciare costi produttivi e potere d’acquisto dei consumatori.

La Carta Vince sul Digitale

Nell’era dell’e-book e dell’audiolibro, i dati AIE del 2023 confermano una tendenza già ben radicata: gli italiani preferiscono ancora il libro in formato cartaceo. Nonostante l’offerta digitale, e-book e audiolibri rappresentano solo il 6% del mercato complessivo, a dimostrazione di un legame indissolubile tra il lettore e l’oggetto libro, percepito non solo come contenitore di storie o conoscenze ma anche come elemento tangibile di cultura e tradizione.

Canali di Vendita: Le Librerie Fisiche Reggono

L’indagine evidenzia una leggera ma significativa preferenza per l’acquisto di libri in librerie fisiche, con un aumento della loro quota di mercato dal 53,5% al 54,7%. Al contrario, le librerie online vedono una leggera contrazione, stabilizzandosi intorno al 41%. Questo dato suggerisce un ritorno alla valorizzazione delle esperienze d’acquisto tradizionali, dove il consiglio personalizzato e il piacere della scoperta nei corridoi polverosi superano la convenienza dell’acquisto con un click.

Le Preferenze Letterarie degli Italiani

Dal punto di vista dei contenuti, il 2023 ha visto dominare la scena editoriale italiana titoli nazionali, con sette bestseller su dieci firmati da autrici e autori italiani. Tra questi, “Spare” del Principe Harry (Mondadori) e “La portalettere” di Francesca Giannone (Nord) si contendono le prime posizioni con poche migliaia di copie di differenza.

La narrativa italiana non solo ha dominato le classifiche ma ha anche registrato la crescita più significativa in termini di spesa, con un +7,2% rispetto all’anno precedente, seguita da generi come la manualistica, la saggistica generale e la letteratura per bambini e ragazzi.

L’analisi del mercato editoriale italiano del 2023 offre uno spaccato di un settore che, nonostante le sfide, continua a crescere e a evolversi, mantenendo salde le proprie radici nella tradizione del libro cartaceo e riconfermando il ruolo cruciale della lettura nella cultura italiana.

La resilienza dimostrata dai lettori e dagli editori, insieme alle preferenze letterarie che emergono, sono la testimonianza di un legame indissolubile con il libro, considerato non solo un bene di consumo ma un vero e proprio patrimonio culturale da preservare e valorizzare.

Silvia
Silvia

Copywriter e web content editor dal 2016. Mi occupo della gestione e realizzazione di contenuti per il web, blog e magazine cartacei. Scrivo principalmente di marketing, comunicazione aziendale, economia e finanza. Laureanda in Strategie della comunicazione pubblica e politica, ho una passione per i libri gialli, i manga e naturalmente per la scrittura!

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