Acqua scura, di Charlotte Link: l’investigatrice Kate Linville alle prese con un nuovo caso
Charlotte Link ci sorprende ancora con Acqua scura (edito da Corbaccio e tradotto da Alessandra Petrelli), un thriller coinvolgente che ci porta in un vortice di mistero e suspense. Nata a Francoforte nel 1963, Charlotte Link è una delle autrici tedesche più apprezzate del nostro tempo, nota per la sua straordinaria capacità di creare storie indimenticabili.
Il caso più complicato per Kate Linville
Dopo i successi nei romanzi storici, come La casa delle sorelle e La donna delle rose, Charlotte si conferma un punto di riferimento del genere thriller, con la sua ineguagliabile capacità di creare tensione e sorpresa. In questo nuovo libro, ritorna l’investigatrice Kate Linville, che molti ricorderanno dalle sue precedenti avventure in L’inganno, Senza colpa, La palude e La notte di Kate. Stavolta, Kate si trova davanti al caso più complicato della sua carriera, uno che la metterà alla prova come mai prima.
Il successo di Charlotte Link, con oltre 30 milioni di copie vendute in Germania e 1,5 milioni in Italia, non è un caso. Le sue storie avvincenti catturano chiunque ami il brivido, grazie a trame intense e personaggi complessi. Kate Linville, ispettore di Scotland Yard, è un esempio perfetto: decisa, intuitiva e sempre pronta a seguire il proprio intuito, senza esitazioni.
La storia di Acqua scura
Nel cuore di Acqua scura troviamo Iris, sopravvissuta a una terribile tragedia familiare avvenuta in Scozia quindici anni prima. Oggi, la sua vita sembra ritrovarsi ancora nell’ombra del passato: una serie di minacce anonime la perseguitano e, durante una vacanza in Francia, la sua migliore amica Tanya scompare nel nulla.
Le antiche ferite si riaprono, e i misteri mai risolti tornano a tormentare Iris e il lettore. Cosa si cela dietro i tragici eventi conosciuti come “gli omicidi di Kilbride”? È qui che Kate Linville entra in azione, pronta a scoprire la verità nascosta dietro a questi fatti oscuri.