Testo: l'edizione alla Stazione Leopolda dal 23 al 25 febbraio

Dal 23 al 25 febbraio, Firenze diventa il cuore pulsante della letteratura con la nuova edizione di “Testo” presso la storica Stazione Leopolda.

Questo evento unico nel suo genere offre un viaggio esclusivo nel mondo dei libri, svelando ogni aspetto del loro ciclo di vita: dalla scrittura alla pubblicazione, dalla traduzione al design, dalla vendita alla lettura.

Coordinato da Pitti Immagine, “Testo” promette di arricchire la città di Firenze con una selezione curata di titoli e novità letterarie, ospitando autori e professionisti del settore provenienti da ogni angolo del globo.

Un appuntamento imperdibile per appassionati e professionisti

“Testo” rappresenta un’occasione annuale di incontro e di scoperta per lettori assidui e addetti ai lavori, offrendo una panoramica profonda sul settore editoriale.

Il progetto si propone di raccontare le numerose fasi che caratterizzano la nascita di un libro, illuminando i percorsi creativi e operativi che portano alla sua realizzazione.

Attraverso incontri, dialoghi e presentazioni, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi completamente nel processo editoriale, esplorando le diverse sfaccettature che concorrono alla creazione di un’opera letteraria.

Gli eventi e le sezioni di spicco

Uno degli highlight dell’evento è il dialogo tra Niccolò Ammaniti ed Emanuele Trevi, che ripercorreranno i loro esordi letterari negli anni ’90, offrendo spunti preziosi sull’evoluzione narrativa dell’ultimo trentennio.

L’editor di minimum fax, Luca Briasco, si dedicherà invece ai talenti emergenti, mentre l’editore Andrea Gassner curerà “Il risvolto”, una sezione dedicata a conversazioni incisive tra direttori editoriali di note case editrici, come Cristina Gerosa di Iperborea e Federica Manzon di Guanda.

Omaggi e tributi

L’edizione di quest’anno prevede anche omaggi a figure letterarie di rilievo del passato, tra cui Anna Banti, Samuel Beckett, Ingeborg Bachmann e Franz Kafka, arricchendo il programma con un tocco di storia letteraria. Inoltre, l’apertura del Gabinetto Vieusseux agli eventi di “Testo” permetterà di esplorare le opere di autori come Carlo Emilio Gadda ed Eugenio Montale, conservate nell’istituzione fiorentina.

Innovazione e Interattività

“Testo” introduce anche elementi innovativi, come il quotidiano “Testone!”, redatto da studenti di editoria, e il premio “A segno!”, che riconoscerà il libro più bello presentato durante la fiera. L’evento sarà arricchito da laboratori tematici e percorsi guidati, “Ipertesto”, che inviteranno il pubblico a interagire attivamente con il mondo dell’editoria, seguendo itinerari personalizzati tra i tavoli delle case editrici.

Le Sette Stazioni del Libro

Il cuore dell’evento è rappresentato dalle “Sette Stazioni”, un percorso che guida i visitatori attraverso le diverse fasi della vita di un libro.

Da “Il manoscritto” a “Il lettore”, ogni stazione offre una prospettiva unica sul lavoro degli scrittori, editor, traduttori, designer, promotori e librai.

Queste tappe sono concepite per fornire una comprensione olistica del processo editoriale, celebrando sia l’artigianalità sia l’innovazione nel campo della letteratura.

Un Ponte tra Tradizione e Innovazione

“Testo” a Firenze si pone come un vero e proprio ponte tra la tradizione letteraria e le più moderne pratiche editoriali, invitando il pubblico a un’esplorazione completa del mondo dei libri.

Attraverso questo evento, la città di Firenze non solo conferma il suo ruolo di capitale culturale, ma si proietta anche come un punto di riferimento essenziale per il futuro dell’editoria e della letteratura a livello internazionale.

In questa cornice di innovazione e celebrazione della cultura del libro, “Testo” si distingue per la sua capacità di creare un dialogo aperto tra i diversi attori del mondo editoriale.

Gli incontri previsti durante l’evento non sono semplici presentazioni, ma veri e propri scambi di idee e esperienze che riflettono la dinamicità e la diversità dell’industria del libro oggi.

Un Luogo di Incontro e Scambio

La Stazione Leopolda, con la sua storia e il suo fascino, si trasforma in un vero e proprio crocevia culturale durante “Testo”, diventando un luogo di incontro e scambio per tutti coloro che hanno a cuore il mondo dei libri. Qui, autori, editori, traduttori, grafici e lettori si ritrovano uniti dalla passione comune per la letteratura, in un ambiente che favorisce la collaborazione e l’ispirazione reciproca.