L’amica geniale di Elena Ferrante è il libro più bello del XXI secolo secondo il New York Times
L’amica geniale, scritto da Elena Ferrante e tradotto in inglese da Ann Goldstein come My Brilliant Friend, ha raggiunto un traguardo prestigioso. Pubblicato nel 2012 da Europa Editions, il libro ha conquistato il primo posto nella classifica dei 100 migliori libri del XXI secolo stilata dal New York Times.
La motivazione del successo
La casa editrice italiana E/O, che pubblica le opere di Ferrante, ha celebrato questo riconoscimento con un comunicato che evidenzia la motivazione del premio. Il New York Times descrive il romanzo come “indimenticabile e senza compromessi,” paragonando l’esperienza di lettura a una corsa in bicicletta sulla ghiaia: “grintoso, scivoloso e snervante.” Questa descrizione esprime l’intensità emotiva e la complessità del romanzo, scritto dall’autrice napoletana che usa uno pseudonimo.
Vendite globali e riconoscimenti
Elena Ferrante ha venduto oltre 10 milioni di copie dei suoi libri in 40 paesi diversi. La classifica dei migliori libri del XXI secolo è stata stilata da 503 americani, tra cui romanzieri, scrittori di saggi, critici, autori di poesie e altri appassionati di libri, con la supervisione del team del New York Times Book Review. Elena Ferrante è l’unica autrice italiana ad apparire in questa classifica con ben tre libri. Gli unici altri scrittori con tre opere nella lista sono Jesmyn Ward e George Saunders.
Gli altri libri in classifica
Al secondo posto della classifica si trova Al calore di soli lontani di Isabel Wilkerson, pubblicato nel 2010 e tradotto in italiano da Il Saggiatore nel 2013. Il terzo posto è occupato da Wolf Hall di Hilary Mantel, pubblicato nel 2009 e tradotto in italiano da Fazi Editore nel 2011. Questo romanzo è ambientato tra il 1500 e il 1535 e racconta la rapida ascesa al potere di Thomas Cromwell nella corte di Enrico VIII d’Inghilterra.
La tetralogia di Elena Ferrante
Il New York Times ha cercato di poter effettuare un’intervista ad Elena Ferrante, contattando l’editore, ma il giornale non è riuscito nel suo intento. Il primo volume della serie di quattro libri, pubblicato in Italia dalle Edizioni E/O, introduce i lettori a due ragazze che crescono in un quartiere povero di Napoli: Elena, diligente e doverosa, e Lila, molto carismatica. Nonostante la sua intelligenza, Lila è apparentemente limitata dalle scarse risorse della sua famiglia.
Il New York Times descrive come il libro si espanda in modo propulsivo, trattando temi di arte, politica, classe sociale, filosofia e destino, concentrandosi sull’amicizia conflittuale e competitiva tra Elena e Lila. Questa amicizia evolve e si complica man mano che le due ragazze diventano adulte. Anche se è difficile determinare quanto la serie segua da vicino la vita dell’autrice, scritta sotto pseudonimo, il giornale ritiene che ciò non sia rilevante.