L’anello mancante: recensione del romanzo di Carmen Laterza

Fonterone, con le sue colline sinuose e i filari di viti, racchiude un universo di sussurri. In questo pittoresco scenario, Carmen Laterza ambienta un giallo dal fascino accogliente che mescola dolcezza e adrenalina. Si tratta di L’anello mancante. Agata Cornero, protagonista tenace e appassionata di libri polizieschi, apre la sua caffetteria proponendo tè d’autore e delizie inglesi. Tutto sembra proseguire in modo sereno, finché una morte inaspettata sconvolge l’armonia di questo angolo di provincia.

Trama e ambientazione

Il cuore della storia batte tra gli aromi dell’Agatha’s Corner, un luogo che attira immediatamente l’attenzione di lettori e buongustai. Agata, tornata da Londra con il suo tocco elegante, vede il suo nuovo regno culinario diventare teatro di un tragico avvenimento: una cliente viene ritrovata senza vita nel vicolo accanto al locale.

Inquietudine, domande e piste incerte animano Fonterone, mentre indizi e segreti spuntano come frammenti di un puzzle da ricomporre. Il contrasto tra i panorami bucolici e un’ombra assassina crea un’atmosfera di curiosità.

Il personaggio di Agata Cornero

Agata, amante delle indagini e del buon tè, sfodera un’istintiva capacità di notare dettagli spesso ignorati. Le tazze di Assam o Darjeeling diventano l’occasione per riflettere. Grazie anche a un gruppo di amici fidati e bizzarri, la sua perseveranza la guida a scoperte mozzafiato. Le pagine del romanzo svelano combinazioni di eventi, rancori nascosti e rivelazioni inattese, portando il lettore a immergersi con entusiasmo nel mondo di Fonterone.

Perché leggere L’anello mancante

Questo cozy mystery fonde il calore di una caffetteria familiare con la suspense della storia di un delitto. L’approccio narrativo di Carmen Laterza crea un ritmo incalzante: dolci tentazioni e momenti di tensione si alternano, avvolgendo il lettore in un turbinio di emozioni.

L’anello mancante diventa una chiave per svelare segreti che affiorano da tempi lontani, mostrando come in una cittadina apparentemente tranquilla possano nascondersi dinamiche avvincenti. Agata è un personaggio brillante, capace di far sorridere e trattenere l’attenzione con la sua implacabile curiosità.

Gianluca Rini

Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dalla tecnologia a tutto ciò che riguarda la cultura.

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