Se i gatti scomparissero dal mondo, di Genki Kawamura: il romanzo sul senso della vita

Nell’estate del 2020, è uscito un romanzo che ha conquistato i lettori grazie al passaparola e ai consigli sui social media: si tratta dell’opera prima di Genki Kawamura, Se i gatti scomparissero dal mondo. Questo libro è perfetto per una lettura estiva, grazie alla sua combinazione di ironia e profondità.

La trama di Se i gatti scomparissero dal mondo

Il protagonista è un postino, un uomo che mette in comunicazione le persone consegnando lettere ogni giorno, ma non ha nessuno con cui parlare. La sua unica compagnia è un gatto chiamato Cavolo, con cui vive in un piccolo appartamento. I giorni passano monotoni fino a quando un mal di testa si rivela essere il sintomo di una malattia incurabile. Di fronte alla prospettiva di avere solo una settimana di vita, il postino riesce a malapena a fare una lista delle dieci cose da fare prima di morire.

Proprio quando tutto sembra senza speranza, appare il diavolo, che offre un patto: un giorno di vita in più in cambio di qualcosa che scomparirà dal mondo. All’inizio, il protagonista pensa che rinunciare a oggetti come telefonini, film o orologi non sia così difficile, specialmente per guadagnare ventiquattr’ore in più di vita. Ma ogni oggetto sacrificato è legato a un ricordo e ogni concessione al diavolo comporta un doloroso distacco, cambiando la vita del protagonista e dei suoi cari.

La situazione diventa ancora più complicata quando il diavolo chiede di far scomparire i gatti dalla faccia della Terra. Kawamura spinge i lettori a riflettere su ciò che è veramente importante nella vita: le persone che ci circondano, quello che lasciamo dietro di noi e il mondo che costruiamo.

Un romanzo breve e profondo sul senso della vita

Il protagonista di Se i gatti scomparissero dal mondo ha trent’anni e vive una vita monotona e senza entusiasmi. La sua esistenza procede per inerzia, come spesso accade a molti di noi, stanchi e disillusi. La sua routine viene sconvolta dalla notizia di una malattia incurabile che lo lascia con pochi giorni di vita. Preso dal panico, decide di accettare il patto con il diavolo, che preleva qualcosa dal mondo in cambio di un giorno in più di vita.

Se i gatti scomparissero dal mondo racconta sette giorni intensi della vita del protagonista. Kawamura utilizza l’ironia e il realismo magico per creare una storia unica, mescolando questi elementi con risultati davvero piacevoli. Questa combinazione potrebbe spiegare il successo del romanzo nelle ultime settimane. È una lettura scorrevole, ironica e piacevole, ma anche profondamente toccante, capace di lasciare un segno nel cuore dei lettori.

Il romanzo di Kawamura è diventato molto popolare grazie alla sua leggerezza combinata con riflessioni profonde. La sua narrazione semplice ma incisiva lo rende ideale per una lettura estiva, offrendo sia intrattenimento che spunti di riflessione.

Gianluca Rini

Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dalla tecnologia a tutto ciò che riguarda la cultura.

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