L’ultimo conclave: il nuovo thriller di Glenn Cooper

Il libro L’ultimo conclave di Glenn Cooper si apre con una notizia sconvolgente: la morte di Papa Giovanni XXIV. Il pontefice, noto per il suo spirito illuminato, viene trovato senza vita nel suo letto dopo appena due anni di pontificato. La necessità di eleggere un nuovo papa diventa quindi impellente, spingendo oltre 110 cardinali a riunirsi nella maestosa Cappella Sistina.

Un’attesa snervante

Il mondo intero attende con ansia il risultato del conclave, sperando di vedere una fumata che annuncerà la decisione. Ma l’attesa diventa frustrante poiché nessuna fumata, né bianca né nera, si leva dal camino della Cappella Sistina. A rompere questo stallo è suor Elisabetta Celestini, Segretaria di Stato, che decide di violare le regole e aprire le porte del conclave.

La scena che si presenta è sconvolgente: la Cappella Sistina è vuota, i cardinali sono scomparsi. Questo mistero non è dovuto a eventi soprannaturali, ma a un complotto orchestrato da un gruppo di individui potenti che hanno cospirato per lungo tempo contro il Vaticano. Gli anziani cardinali sono stati rapiti, ma per quale scopo?

Il compito di Calvin Donovan

Calvin Donovan, esperto di storia delle religioni e inviato della CNN a Roma per seguire il conclave, viene coinvolto nell’indagine. Presto si rende conto che il mistero affonda le sue radici nel medioevo. Un gruppo di catari della Linguadoca crede che sia giunto il momento di purificare la Chiesa e ricostruirla dalle fondamenta.

Uno dei membri del gruppo dichiara con fermezza che loro sono i veri catari, immersi nella loro religione e cultura, e pronti a tutto per raggiungere il loro scopo. Questa frangia di devoti è determinata e risoluta, convinta di essere gli eredi spirituali degli antichi catari perseguitati dalla Chiesa.

I personaggi del libro

La trama di Cooper è arricchita da personaggi ben definiti. Cal Donovan è un personaggio intelligente e determinato, che affronta pericoli e svela verità sconvolgenti nei meandri del potere vaticano e nelle strade di Roma. Suor Elisabetta, invece, è un personaggio delicato ma risoluto, che deve affrontare l’ostilità di chi non approva la decisione del papa di affidare a una donna un ruolo storicamente maschile.

I due personaggi si erano già incontrati nel romanzo precedente di Cooper, Il marchio del diavolo, dove Elisabetta era un’archeologa combattuta tra l’amore per Donovan e la vocazione religiosa. Alla fine di quel libro, decide di prendere i voti e diventare suor Elisabetta.

Un thriller coinvolgente

L’ultimo conclave è un libro che tiene il lettore incollato alle pagine, esplorando le profondità del Vaticano e tutto ciò che lo circonda. La narrazione si sviluppa su due piani temporali: il presente e i primi anni del 1200, con riferimenti accurati e frutto di una meticolosa ricerca storica.

In questo romanzo, Glenn Cooper affronta un tema a lui caro: il ruolo delle donne nella Chiesa. L’autore ritiene che sia giunto il momento di discutere seriamente questo argomento all’interno dell’istituzione ecclesiastica, nonostante l’argomento sia ancora molto delicato.

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