Salone del Libro, la nuova ricerca Netretail Books: l’80% dei lettori compra libri digitali

Durante il Salone del Libro di Torino sono stati diffusi i dati della seconda indagine Netretail Books, curata da Netcomm con il sostegno di Amazon. L’analisi mette in luce come l’universo digitale stia rendendo più agevole reperire titoli, favorendo al tempo stesso nuovi mestieri legati all’editoria e permettendo ai residenti all’estero di restare in contatto con gli autori italiani.

Il digitale amplia l’accesso ai testi

Roberto Liscia, presidente di Netcomm, ha riferito ad askanews che otto acquirenti su dieci vedono nella tecnologia un prezioso strumento di accessibilità. Secondo Liscia, non è soltanto il commercio elettronico a sostenere la diffusione dei libri: servizi online, app di lettura e piattaforme di raccomandazione consentono di scoprire autori emergenti e di ordinare volumi anche in zone prive di punti vendita specializzati.

In Italia un abitante su quattro vive lontano da una libreria; per costoro l’interazione digitale rappresenta dunque la via principale per ottenere rapidamente un titolo desiderato o esplorare cataloghi di nicchia.

Abitudini di acquisto sempre più multicanale

Dallo studio emerge che il 56,3% del campione, circa 25 milioni di persone, ha comprato almeno un libro negli ultimi dodici mesi in negozio fisico o tramite internet. Fra questi lettori, il 57% alterna regolarmente i due canali: visita la libreria per il consiglio del libraio e finalizza altri ordini online, guidato da sconti, reperibilità immediata o formati digitali.

Paola Di Giampaolo, docente dell’Università Cattolica, ha rimarcato come questa convergenza offra occasioni di inclusione e favorisca la bibliodiversità. La studiosa ha inoltre sottolineato la nascita di figure professionali, quali creator di contenuti e book influencer, che collaborano con editori, autori e team di commercio elettronico per valorizzare le uscite.

Lettori all’estero e nuovi modelli di sostegno agli autori

Le piattaforme digitali diventano un ponte fra chi scrive in Italia e chi vive fuori dai confini nazionali. La book influencer e autrice Cristina Chiperi ha osservato che molti connazionali, pur risiedendo fuori dal Paese, scelgono di acquistare le versioni tradotte dei romanzi per manifestare il proprio sostegno. Questo legame virtuale consolida il mercato editoriale italiano e incentiva gli scrittori a pubblicare in più lingue.

Gianluca Rini

Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dalla tecnologia a tutto ciò che riguarda la cultura.